Il governo ha adottato un nuovo decreto sul Superbonus 110, che comporta una restrizione significativa riguardo alle detrazioni per l'efficientamento energetico degli edifici. Le ultime notizie indicano che la cessione del credito e lo sconto in fattura vengono completamente eliminati non solo per il Superbonus, ma anche per gli altri bonus fiscali ed energetici. Le nuove regole del bonus 110 sono contenute in un decreto approvato dal CDM e comprendono misure urgenti in materia di agevolazioni fiscali. Secondo il comunicato, tali norme mirano a tutelare la finanza pubblica nel settore delle agevolazioni fiscali in materia edilizia ed energetica.
Le principali modifiche includono l'eliminazione delle residue possibilità di sconto in fattura o cessione del credito per interventi successivi all'entrata in vigore delle nuove norme. Inoltre, al termine ordinario delle agevolazioni (4 aprile 2024), non sarà più possibile usufruire dell'istituto della remissione in bonis per comunicare le opzioni esercitate e le cessioni stipulate.
Per garantire una maggiore trasparenza e controllo sui benefici agevolativi, sono state introdotte misure per acquisire maggiori informazioni sugli interventi agevolabili, accompagnate da sanzioni in caso di mancata trasmissione di tali dati. Inoltre, si prevede la sospensione dell'utilizzabilità dei crediti di imposta relativi ai bonus edilizi per soggetti con debiti nei confronti dell'erario superiori a euro 10.000.
Infine, sono state adottate misure per prevenire le frodi riguardanti la cessione dei crediti ACE, includendo una responsabilità solidale del cessionario nelle violazioni e aumentando i controlli preventivi sulle operazioni sospette.
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