Il mercato immobiliare di Verona ha subito una contrazione nel 2023, a causa della crisi economica e sanitaria provocata dalla pandemia. Secondo i dati del Consiglio Nazionale del Notariato, le compravendite di abitazioni sono diminuite dell'1,45% nei primi due mesi del 2023 rispetto allo stesso periodo del 2022. Il calo ha riguardato soprattutto le prime case, sia tra privati (-19,33%) che da impresa (-33,78%), mentre le seconde case tra privati hanno registrato una lieve crescita (+0,5%). Anche i mutui per l'acquisto della casa hanno subito una forte riduzione (-25,6%) nel primo semestre del 2023.
Questa tendenza negativa potrebbe proseguire anche nei prossimi mesi, a meno che non si verifichino cambiamenti positivi nel contesto economico e sociale. Alcuni fattori che potrebbero influenzare il mercato immobiliare di Verona sono: la domanda e l'offerta di abitazioni, i prezzi e le condizioni di vendita, i tassi di interesse e le agevolazioni fiscali, la disponibilità di credito e le garanzie richieste, la situazione occupazionale e il reddito delle famiglie, le aspettative e le preferenze degli acquirenti e dei venditori.
Per rilanciare il mercato immobiliare di Verona, sarebbe necessario ripristinare la fiducia e la sicurezza tra gli operatori e i consumatori, incentivare gli investimenti e le ristrutturazioni, favorire l'accesso al credito e la mobilità abitativa, valorizzare il patrimonio edilizio e paesaggistico, sostenere lo sviluppo sostenibile e la qualità della vita.
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