Il Presidente di Confartigianato Imprese Verona si è detto molto preoccupato per la decisione del Governo di bloccare, tranne in limitati casi, la possibilità di continuare ad applicare lo sconto in fattura o a cedere i crediti. Secondo Confartigianato, questa mossa improvvisa non darebbe alle imprese margine per poter continuare la serie di investimenti e assunzioni nella prospettiva di poter applicare il bonus edilizia, con conseguenze che potrebbero riversarsi sulle imprese stesse e sui committenti che avevano già pattuito operazioni edili confidando nello sconto in fattura.
Inoltre, il Presidente Roberto Iraci Sareri aggiunge il tema di ingestibilità dei cantieri attualmente attivi, che potrebbero trovarsi tutti a dover chiudere prima del completamento delle lavorazioni. I numeri derivanti dal Bonus 110% in Veneto sono tangibili, basti pensare che solo negli ultimi tre mesi il numero di asseverazioni ha continuato a crescere fino a toccare investimenti per 1 miliardo di euro. Con il blocco del bonus, potrebbero essere molte le imprese incapaci di cedere i crediti acquisiti, che si troverebbero dunque a dover gestire investimenti ben più grandi delle liquidità di cui dispongono.
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