Anche se le guide del Governo si sono fatte ancor più rigide a causa del cavalcare incessante della Pandemia, Verona non vuole rinunciare agli eventi natalizi, sebbene dovranno essere programmati totalmente online. L’evento è stato fortemente voluto dal Comune di Verona, proprio perché, come sottolinea l’assessore alla Cultura Francesca Briani, agli auguri l’amministrazione veronese non vuole rinunciare. Da anni il Comune si impegna a costruire un calendario fitto di eventi e manifestazioni che coprono tutta la stagione natalizia, dagli eventi all’Arena di Verona alle installazioni luminose che costellano la città.
Mercoledì 23 dicembre, alle ore 21, dal Teatro Camploy la famosa Big Band Ritmo Sinfonica Città di Verona si cimenterà nella riproduzione di canzoni della tradizione leggera americana del XX secolo. Le origini del gruppo risalgono al 1946, quando Carlo Vicari, Dirigente Comunale e suonatore di corno nell’Orchestra di Palcoscenico dell’Arena di Verona, decise di fondare un complesso bandistico nel capoluogo veneto. Da allora la Big Band è parte integrante della città, offrendo ogni anno, e non solo a Natale, pezzi di musica sinfonica e persino proposte didattiche musicali.
La sera del 23 dicembre, tra le canzoni che saranno suonate dalla Big Bang, anche Blue Moon, All the Things you are e altre canzoni direttamente dai musical scritti da Irving Berlin, George Gershwin e Willian Hurt tra gli altri. La serata si inserisce all’interno della rassegna musicale “La Città del Jazz”, giunta quest’anno alla sua sesta edizione, e sarà diretta da Marco Pasetto.
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