Quando si racconta e si parla del Villaggio Flover di Bussolengo, bisogna tornare indietro di almeno 15 anni. Tutto ebbe inizio nel 1996, dopo che i fratelli Girelli tornando da un viaggio in Germania di fermarono nel paese di Rothenburg Ob der Tauber. Il piccolo borgo tedesco è da sempre attorniato da un’aura magica, dove l’atmosfera del Natale in combinazione con la neve e le luci delle piccole case hanno conquistato i due fratelli, che tornati in Italia aprirono quello che fu il primo Villaggio di Natale in Italia. Ancora oggi gli 8mila metri quadrati di superficie al coperto sono meta di appassionati, famiglie e bambini che grazie a questo villaggio vivono l’atmosfera del Natale durante le settimane che precedono la festa delle feste. Ogni anno i fratelli Girelli si impegnano per proporre un Villaggio che possa sorprendere anche i più abituati, nutrendo la speranza di poter dare ai visitatori spunti, idee ed emozioni da riportare a casa con loro.
Quest’anno, anche complice la pandemia, Villaggio Flover può essere un valido modo per dare serenità e speranza ai più piccoli, e per i più grandi ritrovare nelle scenografie a tema un pizzico di gioia. Il Villaggio di Natale, aperto fino al prossimo 10 gennaio, si è equipaggiato con tutte le soluzioni anti-contagio per offrire ai propri clienti luogo salubri e in sicurezza. Al Villaggio di Natale più famoso d’Italia si possono trovare molteplici soluzioni decorative, oggettistica, animazioni, artigianato ma anche prodotti gastronomici tipici e un’area ristorazione completamente rinnovata.
E per chi non volesse recarsi in negozio, ecco che il Villaggio ha anche un sito web dove è possibile acquistare i prodotti in esposizione. La soluzione è sicuramente di meno impatto, anche se consente in questo periodo davvero particolare di rispettare le sensibilità della comunità.
Foto courtesy FLOVER S.r.l.
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